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Nel mio ultimo articolo ho scritto di buoni propositi e della tecnica del “Sankalpa” (puoi leggere l’articolo qui).

Vorrei continuare a parlarti di quello che vorremmo cambiare e di obbiettivi per il futuro.

Saprai già che la caratteristica principale di ciò che vorremmo realizzare secondo la tecnica yoga del Sankalpa deve essere:

  • fattibile,
  • semplice,
  • chiaro e
  • positivo.

Detto questo, c’è chi parte con tante belle idee chiare in testa e chi non sa da dove e come cominciare.

Se sei tra queste ultime, come me, ti suggerisco un metodo: compila una lista di tutto ciò che vorresti realizzare, scrivila su un’agenda, un quaderno dedicato a questo esercizio, un foglio… qualsiasi cosa, purché sia scritta a mano.

Cosa devi scrivere? Tutto quello che ti viene in mente, in tutti gli ambiti della tua vita.

  • Cosa vuoi per te?
  • Come vuoi crescere?
  • Quali sono i miglioramenti che vorresti nelle tue relazioni?
  • Il lavoro? Lo stai cercando? Vorresti cambiarlo?

E via così, ma ricorda sempre le caratteristiche: chiarezza, semplicità, positività.

Dopo che hai compilato la tua bella lista, dimenticala per qualche giorno. Lasciala riposare come un seme nel terreno d’inverno.

Quando la riprenderai, rivedila e comincia a “potarla”.

La potatura è un procedimento vitale per le piante perché così possono crescere rigogliose.

Tagliare parte dei rami di una pianta ne regola la crescita e la produzione di frutti.

A me ha sempre fatto un po’ paura…, ma poi in primavera vedi le piante esplodere rigogliose e sane e comprendi che hai fatto loro solo del bene.

Taglia e pota la tua lista, quindi, fino ad arrivare a pochi ma importanti obbiettivi (da non confondere con i desideri).

L’obbiettivo è qualcosa che ti impegni a raggiungere e che darà i suoi frutti se avrai pianificato tutte le azioni necessarie per raggiungerlo.

Se ti poni troppi obbiettivi grandiosi dovrai valutare bene il “peso” di tutto ciò che occorre fare per raggiungerli.

Meglio pochi ma fattibili. Quanti? Dipende da te…io, per esempio, sono un “bradipo” e ho bisogno di tempo per fare le cose… quindi conoscendomi cerco di non “mettere troppa carne al fuoco”.

Ho un quaderno dedicato alla lista dei miei obbiettivi e ogni tanto li rivedo e magari li modifico, anche e soprattutto in seguito a cambiamenti involontari e imprevisti.

Ti lascio con un “semplice consiglio”:

“Il coniglio bianco si mise gli occhiali e domandò: Maestà di Grazia, di dove debbo cominciare?
Comincia dal principio, disse il Re solennemente”.

(da Alice nel paese delle meraviglie).

Namaste