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Quasi tutte noi abbiamo sentito esclamare qualche volta: “colpa di Mercurio retrogrado!”, davanti alla perdita di un file, di un treno, di un documento importante o durante una discussione nata per semplici malintesi.

Cosa vuol dire esattamente Mercurio retrogrado?

Tre, a volte quattro, volte l’anno per circa tre settimane e mezza il pianeta Mercurio va all’indietro… seguendo un moto chiamato appunto retrogrado.

La retrogradazione è un fenomeno ottico che dipende dalla velocità e dalla posizione dei corpi celesti rispetto alla terra: è lo stesso effetto che avvertite quando con la vostra auto superate un altro veicolo che rallenta: vi sembrerà che vada all’indietro.

Qual’è la funzione di Mercurio?

La Luna, Mercurio, Venere e Marte sono i corpi celesti più vicini alla terra e la loro funzione è fondamentale perchè ci accompagnano dalla nascita, con il Sole, nella lenta e graduale crescita ed evoluzione dell’Io.

Sole e Luna sono i luminari centrali della nostra personalità, lo yang e lo yin, la funzione attiva e quella passiva; i pianeti personali, Mercurio, Venere e Marte ci aiutano a crescere attraverso tre funzioni:

  • cognitiva,
  • affettiva e
  • affermativa.

Per questo è molto importante sia identificare le loro dinamiche in un tema natale di nascita sia seguirne l’evoluzione, attraverso i transiti, durante tutto l’arco della nostra vita.

Mercurio è il pianeta che rappresenta simbolicamente la funzione cognitiva, la capacità di:

  • discriminare,
  • conoscere,
  • comprendere,
  • comunicare,

è il nostro mindset.

Sappiamo dal mito greco e romano che Hermes/ Mercurio era figlio di Zeus/ Giove ed era il messaggero degli dei; nella versione greca accompagnava le anime nell’aldilà.

Era la divinità più importante per gli alchimisti associato al dio egizio Thot.

Cosa aspettarsi e come affrontare la retrogradazione.

Quando un pianeta inizia un moto retrogrado rallenta la sua funzione, è come se fosse in uno stato di riposo, spinge all’introspezione, la calma permette di osservare e ascoltare attentamente.

E’ il momento dei ri:

  • rivalutare,
  • rivisitare,
  • ridimensionare,
  • riadattare,
  • ridisegnare,
  • rifare i piani

a livello mentale e comunicativo anche se il moto retrogrado assume sfumature diverse a seconda del segno in cui avviene.

Sta a noi riconoscere cosa gli inconvenienti più o meno importanti che avvengono in questo periodo ci vogliono comunicare, ad esempio:

  • come siamo organizzate di fronte agli inconvenienti?
  • quanto la quotidianità può subire un cambiamento repentino?
  • stiamo procrastinando?
  • cosa stiamo evitando?

Mercurio è anche legato alla tecnologia, al movimento e ai trasporti.

Può essere utile, poco prima e durante una retrogradazione mercuriale:

  • fare ordine,
  • concentrarsi,
  • rileggere molto bene documenti e atti,
  • controllare il corretto funzionamento di tutte le nostre apparecchiature e computer,
  • fare backup,
  • archiviare,
  • fare fotocopia di documenti importanti e metterli in un posto sicuro,
  • purificare gli ambienti con salvia e palo santo.

Quali pietre possono aiutare

Per aiutarci a ritrovare stabilità e sicurezza e sentirci protette possiamo utilizzare innanzitutto pietre nere come:

  • la shungite,
  • l’ematite,
  • l’ossidiana,
  • la tormalina nera.

Il lapislazuli è perfetto: non solo protegge da pensieri ed energie negative, ma dona tranquillità, calma e aiuta a bilanciare il centro energetico della gola sede anche della comunicazione.

L’occhio di tigre dona coraggio, forza e aumenta l’ottimismo, aiuta a vedere attraverso le situazioni.

Il quarzo fumo aiuta a chiarificare, è come una ventata di aria fresca che pulisce ed armonizza; è il cristallo ideale per quando ci si sente impauriti e confusi.

Nel 2022 le retrogradazioni di Mercurio saranno quattro (o quasi):

  • 14 gennaio – 4 febbraio, nel segno dell’Acquario e del Capricorno
  • 10 maggio – 3 giugno nel segno dei Gemelli e del Toro
  • 10 settembre – 2 ottobre nel segno della Bilancia e della Vergine
  • 29 dicembre – 18 gennaio nel segno del Capricorno.

In astrologia occorre ricordare che nulla si spegne e si accende come un interruttore, si entra e si esce in qualsiasi aspetto e transito in modo graduale.

Siamo esseri capaci di cambiare e di comprendere come possiamo crescere: ogni aspetto astrologico è sincronico a ciò che avviene in noi, e di conseguenza nel collettivo, e rappresenta un ventaglio di possibilità che la nostra anima, nella sua evoluzione, non può farsi sfuggire.

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