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La pratica della gratitudine è in grado di attrarre a noi meraviglie.

Se la nostra mente è colma di riconoscenza sarà più facile allontanare il pessimismo.

La vita spesso ci mette alla prova, ci sono momenti in cui mantenere un atteggiamento fiducioso è difficile. Possiamo però “allenare” la nostra mente:

  • a rimanere centrati sulle nostre capacità e potenzialità,
  • a mutare il dolore in saggezza,
  • a trasformare la paura in coraggio,
  • a far diventare la sofferenza forza.

E’ importante riuscire a creare “connessioni” positive nel nostro cervello e per farlo trovare ogni giorno qualcosa per cui essere grati è importante se non fondamentale.

Gli antichi saggi indiani dicevano che noi attraiamo ciò con cui entriamo in risonanza: se “emettiamo” frequenze positive di amore e fiducia, attireremo amore e fiducia e così via.

Quando pratichi la gratitudine la vita “non accade “semplicemente ma risponde in qualche modo alla qualità energetica che emani.

Il nostro cervello ha la grande capacità di evolvere per tutta la durata della nostra vita e se vogliamo che questa evoluzione sia positiva dobbiamo dargli i giusti stimoli e “allenarlo”.

Tenere un diario della gratitudine, scrivere ogni giorno ciò per cui essere grati senza dare nulla per scontato è una pratica estremamente efficace e molto consigliata.

Anche le pietre dure ci vengono in aiuto.

Ho individuato 7 cristalli che secondo me possono aiutare la pratica della gratitudine.

  • Quarzo citrino, aiuta a riconoscere il valore di ciò che é già in noi.
  • Quarzo rosa apre il centro energetico del cuore, amplifica l’amore, la pace e la riconoscenza.
  • Pietra del sole dona determinazione e aiuta ad allontanare il pessimismo.
  • Avventurina aiuta a sviluppare un’attitudine positiva.
  • Larimar dona calma, rasserena, allontana i pensieri negativi.
  • Rodonite aiuta ad amarsi per quello che si è.
  • Selenite favorisce l’intuizione e il saper andare oltre le apparenze.

Ho utilizzato queste pietre per realizzare un bracciale in argento con al centro un piccolo campanello, un suono che riporta la consapevolezza al momento presente e ricorda di essere grati.

Con il bracciale è confezionato anche un quaderno della gratitudine, dove cominciare ad annotare tutte le mattine almeno tre cose per cui essere riconoscenti.

Lo puoi vedere qui.

Più la nostra mente è “sintonizzata” su negatività, mancanza, paura, separazione più facciamo fatica a trovare soluzioni. L’energia è dove noi abbiamo il nostro focus, questa energia modifica le nostre emozioni che sono il nostro punto di attrazione (G. Bernstein)

Possiamo svegliarci al mattino e pensare ecco un altro giorno, oppure provare gratitudine perchè ci è stata donata un’altra giornata.

Heschel ha scritto: sono sorpreso ogni mattina quando vedo il sole.